L’idea del logo col pinguino ci è venuta leggendo su una rivista scientifica della gestione della prole da parte delle coppie di pinguini, che per ragioni di sopravvivenza viene “condivisa” da entrambi i genitori. Quando un genitore cova o sta a guardia del piccolo, l’altro ha la possibilità di nutrirsi, per cui non accudiscono la prole praticamente mai insieme. Riguardo alle coppie è inoltre possibile che alcune si riformino di anno in anno e che stiano insieme per sempre, ma non è una regola, anzi le “separazioni” sono abbastanza comuni. Per finire i giovani pinguini, appena svezzati, abbandonano i genitori: si tuffano in mare e scompaiono per cinque anni. Vanno in acque più calde, anche a due o tremila chilometri di distanza. Poi ritornano e vengono riconosciuti da entrambi i genitori. Tutto questo ci è sembrato un parallelo interessante e per questo motivo abbiamo inserito questi animali nel nostro logo.